Cinque consigli per mantenere attiva la relazione con i propri clienti

Non possiamo permettere che i nostri clienti ci lascino cadere nel dimenticatoio. Con un modo di dire che ben conosciamo potremmo affermare: “Lontano dagli occhi, lontano dal cuore”.

Non è bene che i nostri clienti, e i partner della nostra rete di contatti, non ricevano nostri messaggi o non sentano la nostra voce. Se ci ignorano, significa che si stanno dimenticando di noi.

Dobbiamo quindi mantenere una relazione con loro; una relazione basata sulla fiducia, un legame forte, che non vogliamo compromettere.

Siamo fatti così. Ci affezioniamo alle persone che “rientrano” nel nostro campo visivo. Per noi l’interazione personale è un promemoria delle persone che attivano la nostra rete di affari. E negli  affari, non possiamo permetterci di uscire dal campo visivo delle persone con le quali collaboriamo. 

Come mantenere attiva questa relazione? Ecco cinque consigli, semplici ed efficaci.

E-mail

La mail funziona sempre. Ma, anche se è una delle modalità di comunicazione più collaudate, può rivelarsi inefficace. Perché ne riceviamo tante di mail, e la maggior parte sono proposte commerciali non richieste, in altre parole spam. Quindi, se vuoi usare la mail per avvicinarti ai tuoi clienti, assicurati che le tue mail offrano un valore reale. Rendile sempre più personali in modo da non disorientare o annoiare il destinatario.

Se poi hai anche un sito web divulgativo -o comunque ben organizzato per raccontare della tua attività- puoi anche usare le newsletter come strumento di comunicazione continuativa sulle principali notizie che riguardano il tuo business.

Telefono

SMS e cellulare. Anche in questo caso, personalizza il più possibile. La maggior parte delle persone può capire se il messaggio è “per tutti e nessuno in particolare” oppure pensato e scritto esattamente per qualcuno. Se il messaggio è generico o intrusivo, i più “gentili” lo prenderanno come un promemoria per parlare con te; la maggior parte, lo trascurerà o lo eliminerà.

Sì, il cellulare fa anche chiamate, e puoi effettivamente parlare al telefono. A volte, una chiamata di cinque minuti a un cliente da parte del suo consulente aziendale (tu) farà molto per creare fedeltà.

Social Media

Qualunque siano le tue preferenze sui social media, dovresti essere presente su almeno una delle piattaforme più diffuse. LinkedIn, ad esempio, è il social dei professionisti e dovresti usarlo. Come? Una regola potrebbe essere questa: un terzo dei tuoi post dovrebbe essere incentrato sugli affari, non di più. Perché? Perché nei social è possibile avere centinaia di connessioni senza veri amici. Ma le persone vogliono conoscerti come persona, come qualcuno che ha passioni e interessi; poi come un imprenditore che condivide la propria esperienza professionale.

Faccia a faccia

Cerca occasioni per incontrarti con i tuoi clienti e i tuoi partner; ad esempio, condividere un pranzo o passare dal cliente quando ti trovi in zona, sono occasioni per pensare a come aiutarsi a vicenda nel lavoro.

Biglietti di ringraziamento

L’arte dimenticata di un testo scritto a mano! Pensa all’ultima lettera che hai ricevuto per posta … se mai ne hai ricevuta una. Come ti sei sentita/o leggendo le parole che qualcuno ha scritto per te? Un biglietto di ringraziamento è sempre molto apprezzato. 

Ti do un suggerimento: conserva biglietti di ringraziamento e buste vuote con un francobollo nella tua borsa di lavoro o nella tua auto. Scrivi il testo immediatamente dopo un incontro o un appuntamento, poi invialo. Detto, fatto.

Conclusione: i tuoi clienti non si ricordano di te? È meglio che tu faccia qualcosa al riguardo. Conoscere lo stile di comunicazione dei tuoi clienti e della tua rete di riferimento, ti aiuterà a rimanere nel loro campo visivo perché … “Lontano dagli occhi, lontano dal cuore”.

Risorsa: Dr. Ivan Misner, Ignoring you is easy 

E tu, cosa fai per non farti dimenticare?