Sabina Vaccari Se cerchi più referenze, devi costruire relazioni e mantenerle vive nel tempo. Un po’ come a scuola: devi essere sempre presente. Ecco come funziona.
Sabina Vaccari A volte le attività professionali sono inquinate da persone che mostrano un atteggiamento ostile e non collaborativo: questa è una zona oscura, da evitare.
Sabina Vaccari La figura del one minute manager sembra a tratti poco reale; una specie di santone; di quelli che vivono affidandosi alla sorte e sperando che la provvidenza intervenga.
Sabina Vaccari L’espressione inglese fa riferimento a quelle situazioni in cui prendiamo l’ascensore insieme a un’altra persona e, un po’ improvvisando, cerchiamo di stabilere una veloce connessione con l’altra persona.
Sabina Vaccari Ciao a tutti e ben rientrati! Cominciamo con settembre una nuova rubrica di “consigli per leggere”. E allora, come non iniziare con “FISH!” un libro davvero carino, breve e scorrevole, che racconta di un metodo infallibile per sollevare il morale e fare grandi risultati.
Sabina Vaccari La parola reciprocità è il centro del networking per professionisti e aziende. Spesso la fraintendiamo, quando la pensiamo come “uno scambio reciproco di favori o privilegi” tra due o più persone.
Sabina Vaccari La comunicazione con i partner è fondamentale nei gruppi di networking. La domanda che dobbiamo porci è: come perfezionare e rendere efficace la propria capacità di comunicare?
Sabina Vaccari Se ci concentriamo sul problema, diventiamo esperti del problema. Come troviamo allora la soluzione? La troviamo in una domanda: Perché così alto?
Sabina Vaccari È disponibile la seconda edizione di “Chi c’è nella tua stanza” di Ivan Misner e Stewart Emery, con il promettente sottotitolo “La domanda che cambierà la tua vita”.
Sabina Vaccari “The Networking Mentor” è una parabola sul cambiamento: la crescita della vita professionale di una persona, grazie all’aiuto di un mèntore.
Rossella Piccini Il logo esprime l’identità di professionisti, artigiani e Pmi. Ed è indispensabile per comunicare valori e obiettivi della propria attività.
Sabina Vaccari Perché? Perché “La migliore pubblicità è quella che fanno i clienti soddisfatti”, come afferma Philip Kotler.